…belli…
…e impegnativi…
…il maestro Anzellotti alla fine ha detto che l’esame è un momento dedicato alla tecnica, che riassume i mesi o gli anni in cui si è preparato l’esame, ma anche che deve essere un momento per farsi conoscere …e così…non si può pensare né di farsi conoscere, da parte dell’allievo, né di giudicare, da parte del maestro, in pochi minuti, l’esame per forza deve avere una certa durata…
…è poi intervenuto spesso per sorreggere gli allievi “spiritualmente” come per smorzare la fatica…quasi a dire (io almeno l’ho sentita così…): lo so che è pesante e che vi sembra di essere al limite, ma l’esame lo stiamo facendo insieme…
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