Appena tornato dallo Stage estivo del M° Tada ho pensato di scrivere un diario di queste due settimane, ma ora mi piace di più l'idea di condensare nei limiti di quanto compreso quelli che sono stati gli insegnamenti impartiti in questa occasione, un promemoria da elaborare in maniera approfondita in post successivi.
Con riferimento alla prima settimana di pratica, KI NO RENMA:
- praticare la concentrazione
- riconoscere lo stato di an jo daza
- allenare la sensibilità, nel senso di percepire informazioni molto sottili in qualche modo "trasmesse" dalle persone
- uso delle armi come strumento di allenamento della mente/spirito
Con riferimento alla seconda settimana di pratica, STAGE INTERNAZIONALE DI AIKIDO:
- saper distinguere l'applicazione dei concetti spiegati per il mondo fisico da quelli per il mondo della mente/spirito
- allenare la sensibilità, nel senso di affinare i cinque sensi e in special modo il tatto (massima importanza a livello fisico hanno i palmi delle mani e le piante dei piedi)
- percepire il proprio kekkai
- capire come le tecniche nascano in dipendenza dalla inclinazione della mano, o di entrambe, poste ad uke
- collegare la rotazione delle braccia, mostrata in quattro modi distinti, alle tecniche mostrate (mondo fisico) e alla tecnica meditativa di pulire lo specchio della mente (mondo della mente/spirito).
Questo è quanto ricordo al momento ma il post è più che suscettibili di correzioni aggiunte e cancellazioni...prossimamente cercherò di spiegare i punti sopraelencati ad uno ad uno.
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