venerdì 18 marzo 2011

Due iniziative congiunte e importanti per il Giappone

AIKIDO PER IL GIAPPONE
www.facebook.com/event.php?eid=195472303819831

DONAZIONI A CROCE ROSSA GIAPPONESE
www.google.com/crisisresponse/japanquake2011.html

Prove tecniche di overtone

Alla fine dell'allenamento mensile di armi abbiamo pensato di inserire una mezz'ora di overtone finale, di seguito il link alle foto del primo tentativo

Foto Overtone

P.S.
Nella stanzetta dell'Atletico non si può dire che manchi l'effetto "grotta"

giovedì 17 marzo 2011

Roma - esami 13 marzo 2011

…belli…
…e impegnativi…

…il maestro Anzellotti alla fine ha detto che l’esame è un momento dedicato alla tecnica, che riassume i mesi o gli anni in cui si è preparato l’esame, ma anche che deve essere un momento per farsi conoscere …e così…non si può pensare né di farsi conoscere, da parte dell’allievo, né di giudicare, da parte del maestro, in pochi minuti, l’esame per forza deve avere una certa durata…

…è poi intervenuto spesso per sorreggere gli allievi “spiritualmente” come per smorzare la fatica…quasi a dire (io almeno l’ho sentita così…): lo so che è pesante e che vi sembra di essere al limite, ma l’esame lo stiamo facendo insieme…

sabato 5 marzo 2011

A Bari, allo Shin Bu Dojo

La scorsa settimana sono scesa a Bari per seguire un corso per il lavoro e così, un po’ per caso, un po’ no, ospitata dal gruppo dello Shin Bu dojo, mi sono ritrovata anche a praticare aikido; la domenica, nel seminario del maestro Giangrande e poi in alcune lezioni.
Non posso descrivere per bene i fatti perché, in parte, sono stata in uno stato semi comatoso in maniera quasi continua (motivo per cui temo di aver perso diversi aspetti delle cose che ho fatto) in parte, perché non è sempre facile descrivere qualcosa anche se lo si è vissuto…mi limito così a riportare alcuni aspetti, alcune sensazioni avute durante la pratica.

Sono arrivata a Bari la domenica mattina alle 6:30 dopo una notte quasi insonne passata in treno; dopo aver trovato l’albergo, Lara mi è venuta a prendere e siamo andate al dojo dove c’era del seminario tenuto dal m. Dionino Giangrande…

…non conoscevo il maestro Giangrande se non per averlo visto qualche volta sul tatami ad alcuni stage diretti però da altri maestri…
…è stata una lezione bella, dove si sono integrate assieme la pratica e momenti di riflessione, in maniera leggera e profonda. In un ambiente sereno con una concentrazione non seriosa…il maestro ha sempre parlato a voce alta, ben comprensibile, energica e anche allegra per spiegare e incitarci durante la pratica… in maniera gentile…
…la voce che ha unito, coinvolto e trascinato nel movimento tutti i partecipanti …e che ha lasciato la voglia di praticare, subito, di voler continuare…
…così, approfittando dell’ospitalità offertami, il lunedì e il martedì successivi sono tornata al dojo ad allenarmi …
Solo una cosa…un aspetto che mi è rimasto impresso e che manca nella nostra pratica a Perugia: alla fine dell’allenamento, dopo il saluto finale, tutti ringraziano singolarmente quelli con cui hanno praticato nella serata…
…insomma, un po’ come riassumere la serata rispetto a tutti quelli che ti hanno aiutato a praticare...cioè...rendere palese che praticare con qualcuno è qualcosa in più dell'"usare" (anche se in senso amichevole e costruttivo per entrambi) la persona che hai di fronte…un tipo di saluto che supera completamente ogni formalismo e che ti "costringe a rimanere più concentrato" durante la pratica...ti devi ricordare le persone con cui ti sei allenato, e queste persone poi ti ringraziano…quindi mentre ci lavori insieme, devi proprio cercare di fare il meglio che puoi...
…lo so, in teoria queste cose dovrebbero esserci sempre e comunque tutte, ma…
…è come quando pensi qualcosa di qualcuno e poi non gliela dici, non ci parli: due persone per mettersi in comunicazione devono usare un mezzo comune e comprensibile ad entrambi per trasmettere un pensiero...spesso il pensiero da solo non è sufficiente…tra pensare di essere grati verso chi ci ha aiutato nella pratica e dirglielo c’è differenza...
… la lezione è finita, il saluto finale a O Sensei e con il maestro è stato fatto...eppure si rimane ancora qualche attimo, immersi ancora in quello che è stato…

Che altro aggiungere, nell’insieme è stata una settimana piena…
…giovedì sera, con la “bora” che tirava, assieme Lara e Roberto c’è stata la “serata panzerotti”…una bella sera in una Bari vista da un altro punto di vista :).

Grazie maestro Ruta per la disponibilità ad accogliere e ad ascoltare, grazie Lara per l’amicizia e l’organizzazione.
Un saluto a tutti quelli con cui ho praticato.
Vi aspettiamo a Perugia, veniteci a trovare!